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La ragade anale

La ragade anale è una piccola ferita del bordo interno dell'ano.

La terapia terapia medica , se intrapresa presto, potrà evitare l'intervento chirurgico.

In genere eseguibile senza ricovero, in regime di Day Hospital con dimissione dopo poche ore.

Interventi per la ragade anale In genere eseguibili senza ricovero, in regime di Day Hospital con dimissione dopo poche ore.Gli interventi più accreditati per la cura definitiva della ragade anale sono essenzialmente tre:

- sfinterotomia laterale,

- dilatazione controllata con palloncino.

- Sfinterotomia laterale: dal momento che la ragade anale si forma a causa della contrazione patologica dello sfintere anale (cioè del muscolo che avvolge il canale anale), il fine di questo intervento è quello di eseguire una piccola sezione dello sfintere interno dell'ano e permettere allo sfintere stesso di rilasciarsi in modo che la ragade possa finalmente guarire. Non sono necessari punti di sutura. Si esegue in anestesia locale,oppure in spinale selettiva, la procedura dura 10-15, minuti il paziente può tornare a casa dopo alcune ore, il decorso postoperatorio non è particolarmente doloroso nei giorni seguenti l'intervento.

- Dilatazione controllata con palloncino:procedura eseguibile in anestesia locale con sedazione e consiste alla dilatazione dello sfintere mediante un palloncino di gomma che che viene inserito dentro il canale anale ed è gonfiato a pressione controllata. Lo sfintere viene così dilatato per 5 minuti e viene vinto l'ipertono sfinteriale, vera causa del persistere della ragade. Dopo un'ora il paziente può essere dimesso e può tornare a casa. I risultati di tale metodica sono di guarigione nel 95% (contro il 97% della sfinterotomia). Nei pochi casi di insuccesso può essere ripetuto. Il vantaggio è chiaramente quello di preservare la funzionalità sfinteriale senza timore di creare incontinenza.